L’organizzazione del coro è gestita da un’Associazione di promozione culturale di cui fanno parte di diritto i genitori dei coristi, il Direttore e il Vicedirettore.
L’associazione non ha fini di lucro.
L’organo deliberativo è l’assemblea dei soci.
L’Assemblea dei soci elegge il Presidente e i 6 membri del Consiglio Direttivo.


REGOLAMENTO DEL CORO DI VOCI BIANCHE

 

  • I bambini vanno accompagnati e ripresi negli orari stabiliti, non prima delle 16,40 (Coro junior) e non oltre le 19,10 (Coro Pollini). I bambini del coro junior , qualora i genitori fossero in ritardo alla fine della prova, potranno attenderli in aula durante la prova del coro Pollini.
  • I familiari dei coristi, nel rispetto del Regolamento del Conservatorio, non possono restare nell’atrio della sede; sono pertanto invitati a  usufruire dei locali dell’antistante Patronato di San Paolo, con cui è in atto un accordo di convenzione.
  • I coristi sono tenuti a usufruire delle aule e dei bagni della sede Bertacchi in modo adeguato e corretto, prima o dopo la prova. Non è inoltre consentito l’uso del giardino della scuola come parco giochi, né per i coristi, né per i fratelli.
  • Gli strumenti musicali presenti nella sede Bertacchi possono essere usati solo previa autorizzazione e in presenza di un docente.
  • Locali e arredi della sede Bertacchi devono essere trattati con il massimo rispetto.
  • Tutte le uscite pubbliche del Coro richiedono che i coristi indossino l’abito da concerto (jeans o gonna jeans, polo bianca, felpa blu, scarpe chiuse; i sandali non sono ammessi); è richiesto che i capelli lascino la fronte scoperta e non intralcino il campo visivo. Non è consentito l’uso del trucco.
  • Durante le prove e i concerti i coristi devono mantenere un comportamento corretto, che consenta il regolare svolgimento dell’attività.
  • La mancata osservanza delle norme da parte dei coristi o dei loro accompagnatori comporterà un richiamo scritto da parte della Direzione, che determinerà l’esclusione dal  concerto successivo e  dalle prove per un mese, senza decurtazione della quota di partecipazione.
  • Il terzo richiamo scritto comporterà l’esclusione definitiva del corista dalla partecipazione a qualsiasi attività del Coro.
  • La quota di frequenza dà diritto alla partecipazione alle attività e va corrisposta interamente . Le inadempienze saranno segnalate mediante richiesta scritta e, se non sanate, determineranno la sospensione dell’attività per il corista.

Presenze

  • Se le presenze mensili saranno inferiori al 70%, il corista non potrà partecipare al concerto
  • Se le presenze annuali saranno inferiori al 70%, non verrà rilasciato alcun attestato di frequenza.

Attività concertistica per i coristi neo-iscritti

L’inserimento dei nuovi coristi avviene gradualmente, in base alle capacità sviluppate, e per un numero di brani dapprima ridotto, poi gradatamente crescente. Le scelte dei maestri terranno conto del livello raggiunto da ciascun bambino nell’arco di quattro-sei mesi.

Colloqui con le famiglie, calendari, informazioni

I Maestri possono ricevere i genitori il giovedì dalle 16,30 alle 17, su appuntamento.
Tutte le informazioni vengono date via e-mail, non telefonicamente.


STATUTO

 

Art. 2
Il Coro di voci bianche Cesare Pollini persegue i seguenti scopi:

• Perfezionare l’educazione musicale e vocale dei componenti.
• Interpretare,diffondere e valorizzare il canto corale.
• Proporsi come luogo d’incontro e di aggregazione nel nome del comune interesse e amore per il canto.

 

Art. 4

Tutti i soci sono tenuti a rispettare le norme del presente Statuto secondo la deliberazioni assunte dagli organi preposti. È facoltà del Consiglio Direttivo decidere i provvedimenti a carico di chi, con comportamento difforme da questo Statuto e dalle decisioni assunte dal Consiglio Direttivo, rechi pregiudizio agli scopi o al patrimonio dell’Associazione.

 

Art. 11

Sono Soci coristi gli allievi coristi/e per tutto il periodo di apprendistato che il Direttore del Coro giudicherà idoneo per un corretto inserimento nella Corale. Durante detto periodo l’allievo è tenuto comunque al rispetto del presente Statuto.

 

Art. 12

Sono Soci sostenitori tutte le persone, enti ed associazioni che annualmente devolvano offerte alla Corale e/o prestano la loro collaborazione alla vita dell’Associazione. In occasione di trasferte organizzate, nei limiti della disponibilità dei posti, sarà loro consentito di accompagnarsi alla Corale con particolari facilitazioni sulle condizioni di viaggio.

 

Art. 13

L’Associazione obbliga i soci coristi a stipulare annualmente una polizza assicurativa che copra: casi di infortunio, malattia o morte che dovessero verificarsi prima, durante e dopo le prove settimanali, le attività concertistiche ed i viaggi in Italia ed all’estero, sollevando l’associazione da ogni responsabilità, nei confronti dei soci effettivi, coristi e sostenitori.

 

Art. 14

Sono organi dell’Associazione:
• L’Assemblea generale dei soci effettivi.
• Il Consiglio Direttivo.
• Tesoriere.

 

Art. 15

L’Assemblea Generale dei soci effettivi ha luogo almeno una volta all’anno in occasione del rendiconto economico; può comunque essere convocata in qualsiasi momento su proposta del Consiglio Direttivo o quando ne sia fatta richiesta specifica da almeno un terzo dei soci effettivi. In tale sede verrà aggiornato il libri dei soci.
I soci dovranno essere convocati almeno 15 giorni prima dello svolgimento della stessa con lettera scritta e/o e- mail. L’Assemblea è regolarmente costituita in presenza della metà più uno dei soci effettivi; ogni socio può farsi rappresentare, mediante delega scritta da un altro socio effettivo; ogni socio può rappresentare solo un altro socio assente; le deleghe dovranno essere depositate all’inizio dell’Assemblea.
L’Assemblea dovrà eleggere il Presidente dell’Assemblea stessa, il segretario verbalizzante e, se previste votazioni, due scrutatori. Tutte le votazioni, salvo diversa deliberazione, dovranno essere eseguite a scrutinio segreto ed hanno diritto di voto solo i soci effettivi.
Sono compiti dell’Assemblea ordinaria:
• deliberare in merito all’attività dell’Associazione.
• discutere ed approvare il rendimento economico.
• eleggere i membri del consiglio Direttivo e del Tesoriere
• valutazione annuale della quota associativa per far fronte alle spese generali,(assicurazione, quota ASAC, ecc )

Art. 17

È compito del Consiglio Direttivo nella sua collegialità, provvedere a pianificare, organizzare, disciplinare ed amministrare l’attività della Corale in tutte le sue sezioni, nelle attività concertistiche e collaterali e nelle iniziative di auto finanziamento.

Il Consiglio Direttivo deve redigere il bilancio preventivo e quello consuntivo. Il bilancio preventivo e consuntivo devono essere approvati dall’Assemblea ordinaria ogni anno entro il mese di aprile.

È compito del presidente rappresentare l’Associazione nei contatti formali con le autorità ed enti vari: su autorizzazione del Consiglio Direttivo stipulerà convenzioni e si impegnerà in nome e per conto della Corale.

È compito del vicepresidente affiancare nelle sue funzioni e sostituirlo in caso di impedimento od assenza.

È compito del Segretario redigere il libro del verbali, aggiornare il libro dei soci, coadiuvare il Presidente nell’espletamento di pratiche e di corrispondenza varia, relazionare sull’attività svolta dall’Associazione fino a scadenza del mandato.

È compito del tesoriere custodire i valori liquidi, effettuare le riscossioni ed i pagamenti autorizzati del Consiglio Direttivo conservandone la documentazione, predisporre bilanci parziali e di previsione, redigere il bilancio consuntivo da presentare all’Assemblea annuale,il tutto nelle vigenti normative fiscali.

È compito del Direttore del Coro decidere il repertorio di ogni esecuzione pubblica. Pianificherà inoltre, in accordo con il Consiglio Direttivo, l’istruzione della Corale e la sua attività. E’ compito del Direttore del Coro esprimere parere vincolante in merito all’idoneità degli allievi coristi all’inserimento nella Corale e alla sospensione temporanea dall’attività concertistica di coristi impreparati. E’ sua facoltà nei casi di necessità, integrare l’organico con elementi di sua fiducia di provenienza anche esterna al Coro di voci bianche del Conservatorio Pollini, nei limiti e alle condizioni del presente Statuto.